Vocabolario della Matricola

Vademecum per lo Studente Universitario

 

 

Accesso libero

I corsi ad accesso libero sono quei corsi di studio (triennali, magistrali o quinquennali) la cui iscrizione non è subordinata a una prova di ingresso. Questi corsi di studio sono anche detti “a numero aperto” in quanto non è previsto un limite al numero di studenti che si possono immatricolare (per esempio Giurisprudenza).

Accesso libero con test di ingresso

Ogni università può riservarsi il diritto di verificare la preparazione degli studenti immatricolati, senza tuttavia che tali prove costituiscano uno sbarramento all’accesso. Questa tipologia di accesso ai corsi di studio è considerata libera ma spesso gli studenti, per poter terminare il ciclo di studi e laurearsi, sono tenuti a recuperare le carenze (debiti formativi) mostrate in sede di esame.

Accesso programmato

L’accesso programmato, detto anche “a numero chiuso”, subordina l’immatricolazione al superamento di un test di ingresso. Per i corsi di laurea ad accesso programmato i posti disponibili sono limitati. I test di ingresso possono essere programmati a livello nazionale dal Miur, che ne stabilisce a la data e i contenuti (per esempio Medicina), o possono essere programmati dalle singole università.

Anno Accademico

L’anno accademico è un periodo di 12 mesi in cui l’ateneo svolge la propria attività. L’anno accademico prende il via in autunno con l’inizio corsi, ma viene ufficializzato tra novembre e febbraio nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico, importante momento istituzionale alla presenza del rettore.

Appello

L’appello è il giorno in cui, previa iscrizione, lo studente può sostenere un esame. L’appello è fissato dal docente all’interno di un determinato arco temporale chiamato sessione di esame. Nel corso dell’anno accademico sono previsti minimo 7 appelli per ogni insegnamento (il numero varia in base all’ateneo), così che uno studente ha più possibilità di sostenere uno stesso esame. In caso di insuccesso, il docente può impedire allo studente di presentarsi all’appello successivo, imponendo il cosiddetto salto di appello.

Borsa di studio

La borsa di studio è un contributo economico per gli studenti. Ogni anno tutte le università italiane e alcuni Enti (MIUR, Regioni, Province autonome e Inps) pubblicano i requisiti necessari ad accedervi e invitano gli studenti a partecipare al concorso indetto dal bando di selezione. Tali requisiti tengono generalmente in considerazione il rendimento scolastico e le condizioni economiche dello studente.

CFU

CFU è l’acronimo di Credito Formativo Universitario, più comunemente detto solo credito. A ogni esame corrisponde un determinato numero di crediti: maggiore è il numero, maggiore è la difficoltà dell’esame. Un singolo credito implica 25 ore di impegno, così che per un esame da 6 crediti sono previste 150 ore di studio, mentre un esame da 20 crediti corrisponde a 500 ore di attività. Ogni anno lo studente deve sostenere un numero di esami corrispondente a 60 crediti per non essere considerato fuoricorso.

Classe di laurea

Le classi di laurea, definite dal MIUR, sono raggruppamenti di corsi di studio con attività formative simili. Esistono numerose classi (ad oggi 42 classi di laurea triennali e 104 classi di laurea magistrali), ognuna delle quali è indicata da un numero nel seguente modo: L–1, L–2, etc. (per le classi di laurea triennali) e LM–1, LM–2, etc. (per le classi di laurea magistrali). Conoscere in quale classe rientra il proprio corso di studio è fondamentale perché molte professioni e concorsi richiedono un titolo di studio appartenente a una determinata classe di laurea.

Corso di studio

I nomi dei singoli corsi di studio vengono scelti dagli atenei che hanno parziale autonomia anche sui programmi e sulle attività formative di ciascun corso. Due o più corsi possono avere nomi diversi ma essere attivati all’interno della stessa classe di laurea e questo conferisce loro il medesimo valore legale e simili sbocchi professionali. Ogni corso di laurea triennale prevede l’acquisizione di 180 crediti, mentre i corsi di laurea magistrale si concludono al raggiungimento di 120 crediti.

Dipartimento

I dipartimenti sono strutture che organizzano la ricerca scientifica e la didattica dell’università. Ogni dipartimento raccoglie al suo interno attività e personale appartenenti alla stessa area.

Dispensa

Le dispense sono testi, articoli e pubblicazioni elaborati e raccolti dal Docente e messi a disposizione degli studenti. Sono materiali propedeutici alla preparazione di un esame universitario in aggiunta ai libri di testo e agli appunti presi durante le lezioni.

Doppia laurea

E’ un programma di studio nato dalla collaborazione di due o più università di nazioni differenti. Gli studenti hanno la possibilità di frequentare il corso nelle diverse sedi e il titolo accademico finale ha validità in ogni nazione che ha partecipato al programma.

Esame

L’esame al termine di un singolo corso si può svolgere solo durante le sessioni d’esame. Ogni sessione è divisa in più appelli per materia e l’esame si può sostenere in forma scritta e/o orale. A ogni esame viene assegnato un determinato numero di CFU e la votazione è in generalmente in trentesimi. L’esame di Laurea è invece la prova finale al termine del corso di laurea. Consiste nella stesura e nella discussione pubblica di un elaborato scritto (Tesi di Laurea) che consente allo studente di dimostrare le competenze teoriche e tecniche raggiunte al termine del percorso accademico. Gli Esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio delle libere professioni vengono indetti annualmente con ordinanza ministeriale e pubblicati in Gazzetta Ufficiale. Si può accedere all’esame di abilitazione solo dopo il conseguimento di un titolo di laurea e si ottiene l’abilitazione a svolgere una determinata professione.

Esame propedeutico

E’ un esame che deve essere superato prima di poterne sostenerne altri: finché non lo si è superato non è possibile superare gli altri. Un esame è propedeutico quando la sua preparazione è fondamentale poter affrontare i successivi esami.

Frequenza

Indica la partecipazione dello studente alle attività didattiche previste per i singoli corsi di studio. La frequenza per alcuni corsi può essere obbligatoria: lo studente dovrà certificare la sua presenza in aula e per poter sostenere l’esame dovrà aver frequentato un determinato numero di ore di lezione.

Fuorisede

Vengono così definiti gli studenti che frequentano scuole o istituti universitari in una città diversa da quella di residenza, essendo quindi costretti a trasferirsi in una nuova città. Gli studenti fuorisede hanno diritto ad agevolazioni fiscali e finanziamenti statali.

ISEE

L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è un indicatore che misura la condizione economica della famiglia dello studente al fine dell’ottenimento di una riduzione delle tasse universitarie. L’ISEE  è calcolato sulla base della composizione del nucleo familiare, dei redditi percepiti e dal patrimonio immobiliare e mobiliare posseduto da ciascun componente. Per ottenere il calcolo dell’ISEE è necessario presentare una dichiarazione denominata Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), sottoscritta da uno dei componenti del nucleo famigliare dello studente ad uno dei CAF convenzionati con il proprio Ateneo.

Laurea a ciclo unico

Il Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico ha una durata quinquennale (300 CFU distribuiti in un massimo di 30 esami) o esennale (360 CFU distribuiti in un massimo di 36 esami). Si può accedere alla Laurea Magistrale a Ciclo Unico con il diploma di scuola secondaria superiore.

Laurea magistrale 

Uno studente può iscriversi ad un corso di laurea magistrale dopo aver conseguito una laurea o un diploma triennale e dopo aver ottenuto durante la carriera universitaria un prestabilito numero di CFU propedeutici al corso scelto. Per conseguire la Laurea Magistrale lo studente deve acquisire 120 crediti formativi (CFU) distribuiti in un massimo di 12 esami. Il Corso di Laurea Magistrale dura generalmente due anni e alla fine del percorso di studi lo studente consegue la Laurea Magistrale e ottiene la qualifica di Dottore Magistrale.

Laurea triennale

Il Corso di Laurea Triennale rappresenta il primo livello degli studi universitari. Per conseguire la Laurea Triennale lo studente deve acquisire 180 crediti formativi universitari (CFU) distribuiti in un massimo di 20 prove. Il Corso di Laurea dura tre anni e alla fine del percorso di studi lo studente consegue la Laurea e ottiene la qualifica di Dottore.

Manifesto degli Studi

Raccoglie l’offerta formativa dell’Università e tutte le norme che riguardano il percorso accademico degli studenti.

Numero di matricola

Codice di diverse cifre che identifica lo studente al momento dell’immatricolazione. Necessario per l’iscrizione agli appelli d’esame.

OFA – Obblighi Formativi Aggiuntivi

Hanno come obiettivo quello di colmare le eventuali aree formative deficitarie evidenziate durante i test d’ammissione ai corsi.

Piano di studio

Elenco delle attività didattiche e degli esami previsti all’interno di ciascun corso universitario. Generalmente è suddiviso in esami obbligatori, esami a scelta libera e laboratori. Ogni studente è tenuto a organizzare autonomamente il proprio piano di studio e deve presentarlo agli organi universitari competenti per l’approvazione finale.

Sessioni d’esame

Sono i periodi durante i quali devono essere sostenuti gli esami. Solitamente sono previste tre sessioni annuali: invernali, estive e autunnali, con periodi che variano a discrezione delle singole Università.

SSD – Settore Scientifico Disciplinare

Raggruppamento utilizzato per catalogare le diverse tipologie di discipline di laurea.

Stage

Tipologia di contratto che identifica il periodo di apprendimento (per un massimo di 12 mesi) di una specifica mansione lavorativa. Lo stage può essere curricolare se si svolge durante il periodo d’iscrizione dell’studente al corso di laurea oppure extra curricolare se si svolge dopo il conseguimento del titolo di laurea. Ad ogni stagista viene assegnato un Tutor che ha il compito di inserirlo gradualmente nel contesto lavorativo aziendale.

Tesi di laurea

Consiste in un elaborato finale che lo studente deve conseguire al termine del percorso di studi. Il punteggio della tesi viene attribuito un punteggio dalla Commissione di laurea. L’elaborato deve rispettare le linee guida del docente relatore della materia scelta come argomento.

Tutor universitario

Punto di riferimento per tutti gli studenti che abbiano qualsiasi necessità in ambito universitario. I compiti di un tutor possono spaziare dal fornire le informazioni utili alle matricole sui percorsi di studi all’organizzazione di attività extra universitarie.

Voto di laurea

Il voto di laurea è espresso in 110 con eventuale lode. Il punteggio finale è calcolabile moltiplicando per 110 la media ponderata degli esami e dividendo per 30. Il risultato ottenuto è la base di partenza per le valutazioni da parte dei componenti della Commissione di laurea. La Commissione di laurea, ai fini della determinazione del voto finale aggiunge dei punti in relazione ad alcune regole che variano a seconda dell’ateneo.