Creatività, Innovazione e Narrazione. Queste le tre parole chiave per interpretare il nuovo mondo che uscirà dalla crisi determinatasi con la pandemia da Covid-19. Un mondo nel quale i giovani, come è logico che sia, avranno il ruolo da protagonisti. E quindi, creatività come tool fondamentale per immaginare, progettare, costruire e gestire il futuro; Innovazione come forma mentis necessaria a rendere concreti questi concetti; Narrazione come modo di raccontare questo particolare momento storico che deve puntare sugli aspetti positivi scaturiti, al di là dell’enorme difficoltà del momento, da questa emergenza: in primis l’accelerazione fortissima impressa alla rivoluzione digitale che era già in atto.
Di tutto questo e del futuro dei giovani, della loro formazione, della loro preparazione ad affrontare le sfide del presente e del futuro si è parlato in “Giovani tra scienza e mito”, la nuova puntata di Campus Giovani, realizzata durante il Salone dello Studente delle Marche e trasmessa su Class Cnbc (canale 507) sabato 30 e domenica 31 gennaio. Domenico Ioppolo, COO del Salone, ha stimolato i suoi ospiti, rappresentanti del mondo delle istituzioni, dell’università e del lavoro, a immaginare la fase nuova, il metaforico giorno di liberazione dalla pandemia che libererà energie, voglia di progettare e slancio innovativo. Che dovranno indirizzarsi verso numerose prospettive: il superamento del digital divide, l’innovazione applicata alla sostenibilità, l’economia circolare, la Green economy, la bioedilizia, le professioni della salute. Abbattendo quel mismatch tra le competenze richieste dalle imprese e quelle possedute dai giovani: una sfida che il sistema formativo ha ben presente visto che ogni anno circa 200 nuovi corsi di studio vengono proposti dagli atenei italiani proprio per rispondere alle esigenze di un mondo del lavoro in continuo cambiamento. A questo rispondono anche le istituzioni che, per bocca del sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Francesca Puglisi, destineranno parte dei fondi Next Generation Eu al sistema degli ITS, la formazione post diploma alternativa alla laurea, altamente professionalizzante e legata alle esigenze del territorio.
Francesca Puglisi
Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Antonio Uricchio
Presidente dell’Anvur, Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca e già rettore dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Giorgio Calcagnini
Rettore dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Roberta Petrucci
Pediatra, Medici senza Frontiere
Matteo Ricci
Sindaco di Pesaro
Domenico Ioppolo
COO Campus Editori – Salone dello Studente Campus Orienta