Al Salone dello Studente di Milano 2024, il 17 e il 18 ottobre al Parco Esposizioni di Novegro, un ospite d’eccezione: Simona Tironi, assessore a Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia. Il Salone ha festeggiato i suoi 35 anni proprio in questa occasione e l’ha fatto insieme a 20mila ragazzi che hanno affollato il Padiglione accalcandosi davanti alle postazioni degli atenei, formando lunghe file per parlare con gli psicologi dell’orientamento, riempiendo le shopper di opuscoli e volantini di proposte relative a piani di studio, corsi, master. A dimostrazione che c’è tanta voglia di informazione. Giovani in cerca del proprio futuro. O perlomeno di indicazioni utili per riconoscerlo. Come ha sottolineato l’assessore che poco prima del taglio del nastro ha risposto alle nostre domande.
Quanto è importante per Regione Lombardia essere presente in una manifestazione come il Salone dello Studente di Campus?
Essere presenti a questo evento, che festeggia tra l’altro i suoi 35 anni, confermandosi così la manifestazione di orientamento più longeva per i nostri ragazzi, per Regione Lombardia è fondamentale. Oggi il tema dell’orientamento è fra le nostre priorità e solo attraverso manifestazioni come il Salone dello Studente di Campus possiamo davvero accompagnare e indirizzare i nostri ragazzi e le nostre ragazze in scelte sempre più consapevoli e responsabili. Dobbiamo dare ai giovani gli strumenti per non perdere tempo e fare quelle scelte che li portano per davvero alla scelta del percorso di studi e all’inserimento nel mondo del lavoro. Senza distrazioni o step non condivisi che portano poi inevitabilmente a cambiare strada e a perdere tempo. Non ce lo possiamo permettere. Per questo, accompagnarli nel conoscere meglio l’offerta formativa che il territorio mette a loro disposizione è davvero una grandissima opportunità.
Cosa può fare regione Lombardia per aiutare i ragazzi a compiere questa scelta?
La strada giusta è quella di un patto sinergico molto stretto tra istituzioni, famiglia, scuola, docenti. Penso al docente tutor che nella scuola si occupa di orientamento, una responsabilità importante. Cosa facciamo noi? Tante sono le iniziative di Regione Lombardia a sostegno dei giovani. Per esempio, da due mesi a questa parte abbiamo messo a disposizione delle aziende e degli studenti Lab Lab: si tratta di una web app, un progetto assolutamente innovativo, che verrà introdotta in tutte le classi quarte e quinte delle scuole superiori alla quale i nostri ragazzi potranno accedere tramite un QR code e da lì scegliere l’azienda dei loro sogni dove poter consumare una job experience. Uno strumento completamente nuovo che permette ai giovani di conoscere il mondo del lavoro per capire quale potrebbe essere la professione giusta per ognuno di loro e qual è il percorso di studi più adatto per arrivare a ricoprire quell’incarico. Questo strumento aiuta i ragazzi e le ragazze anche a farsi un’idea su quale sarà l’evoluzione del mondo del lavoro e quali saranno le professioni più richieste nel futuro per capire come orientarsi.
Intervista per Class Cnbc, Up Tv e Campus Magazine