Quali tecnologie sono impiegate nei settori dei beni artistici e culturali e del turismo?
Il mondo digitale è entrato in modo importante nel settore attraverso il marketing, la gestione delle prenotazioni e l’informazione con i clienti. La caratteristica del mondo del turismo è sempre più l’esperienza e il punto distintivo dei servizi è lo human touch. In questo senso la tecnologia digitale inizia a diventare interessante anche oltre gli aspetti informativi e di contatto. Alcuni laboratori tecnologici ITS iniziano a sviluppare prodotti digitali per arricchire le esperienze nei luoghi di destinazione grazie alla realtà aumentata, la realtà virtuale e l’intelligenza artificiale. Un esempio sono le ricostruzioni storiche con la time travel machine che permette di rivivere la storicità dei luoghi visitati, intrecciando le competenze dei beni e attività culturali con il turismo.
Com’è lo stato di salute in Italia dei settori di riferimento del vostro corso di studi?
Il settore viaggi e turismo prima della pandemia contribuiva al PIL italiano per circa 269,8 miliardi di dollari, pari al 13,1%. La ripresa post pandemica è stata buona ma ha sofferto per alcuni problemi strutturali e alcuni nuovi fenomeni. Oltre alla necessaria riqualificazione dell’offerta, alla necessità di sviluppare nuovi servizi, affrontare le transizioni anche demografiche, si è aperta una particolare sfida per l’attrattività e la retention (conservazione, ndr) delle risorse umane. Il cambio di aspettative rispetto al lavoro soprattutto da parte dei giovani con un nuovo forte sbilanciamento verso i tempi di vita ha avuto impatto su un settore che richiede il maggior sforzo nei momenti canonici di riposo.
Quali sono le vostre imprese di riferimento?
Gli ITS Academy lavorano nell’ospitalità con i singoli alberghi di proprietà e con le catene alberghiere. Non mancano gli operatori del turismo grandi e piccoli, le società di gestione eventi e quelle del wedding. Il settore del turismo ha una particolare facilità per l’internazionalizzazione: gli studenti hanno la possibilità di fare stage all’estero in alberghi di 4, 5 stelle, resort, club e imbarcazioni da crociera.