ESN Italia a novembre è on Ice

 


 

Erasmus Student Network Italia ha organizzato ICE, Incontro Culturale Erasmus. Oltre 1.300 studenti internazionali si sono dati appuntamento a Roma in un clima di dialogo, festa e scambio

L’ICE (aka Incontro Culturale Erasmus) si è svolto dal 7 al 10
novembre a Roma. Si tratta dell’evento culturale più importante organizzato da ESN Italia.
Durante i quattro giorni dell’evento, nella capitale sono arrivati circa 1.300 studenti e
studentesse internazionali accompagnati da ESNers di tutta Italia.
L’evento è iniziato con una piccola anticipazione per tutti coloro che sono arrivati in città il
giovedì, ovvero con il cosiddetto “pre-ICE”, durante il quale è stato offerto un city tour della
città seguito da una cena e una karaoke night.
L’inizio vero e proprio dell’evento era fissato però a venerdì 8 novembre con un City tour partito dal Colosseo e che si è concluso a Piazza di Spagna. La serata è proseguita con una visita serale ai Musei Capitolini che ha permesso ai partecipanti di vivere un’esperienza tanto
insolita quanto suggestiva.
Tra il venerdì e la mattina del sabato i partecipanti hanno potuto visitare alcuni dei musei
principali della città, tra cui i Vaticani, l’Ara Pacis e i Mercati di Traiano.
Il pomeriggio del sabato una bellissima flag parade ha iniziato la sua corsa da Piazza dell’Esquilino fino all’Altare della Patria. Nel corso della parata i partecipanti hanno avuto la possibilità di sfilare con le bandiere dei propri paesi per celebrare al meglio uno dei valori in cui ESN si rispecchia, ovvero di “Unity in diversity”. Infine, la giornata si è conclusa con una festa a tema in discoteca della città.
L’organizzazione dell’evento non sarebbe stata possibile senza il fantastico lavoro svolto dai
volontari e dalle volontarie dell’associazione che hanno preso parte al Comitato
Organizzatore. Difatti, la portata dell’evento è così grande e i numeri dei partecipanti sono
così alti che è stata necessaria un’organizzazione preventiva nei tanti mesi precedenti allo
stesso e che ha richiesto il coinvolgimento di circa 30 persone divise per aree di competenza,
che vanno dall’organizzazione delle iscrizioni, della parte ludica e culturale, della
comunicazione fino alla gestione dei trasporti e della logistica.

di Lidia Costan

 

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