Il progetto si sviluppa su quattro livelli fuori terra (piano terreno, piano primo, secondo e terzo) e due livelli interrati. Le caratteristiche geometriche e i materiali delle facciate mutano in funzione del livello e dell’affaccio, diradandosi a partire dal primo livello ed in adiacenza agli spazi destinati alla didattica in modo da garantire l’accesso e la modulazione ottimale della luce naturale.

Il sistema di facciata costituisce senza dubbio l’elemento più caratterizzante in termini di relazione con gli spazi esterni e di riconoscibilità dell’edificio capace di trasformarsi in un elemento di arredo urbano. Tale sistema è stato trattato diversamente tra fronte città e fronte piazza prevedendo per quest’ultimo, a ridosso degli spazi di circolazione, la creazione di un involucro intelaiato.

Al piano terra ed in particolare in prossimità delle estremità sono state posizionate la caffetteria e l’accesso all’Aula Magna. La scelta di posizionare le funzioni a questo livello favorisce l’accesso alla piazza “Jardin de l’Autonomie” così da rendere il piano terra permeabile sia a livello visivo, sia a livello fisico. Le aule sono invece distribuite a tutti i livelli fuori terra e sono tutte rivolte verso la città.

Nei livelli interrati sono stati realizzati, oltre ai locali tecnici per i quali è stata prevista la costruzione di appositi cavedi e spazi di manutenzione, due laboratori informatici, una sala studio e l’Aula Magna che ospita fino a 176 posti.

“Il polo universitario della Valle d’Aosta rappresenta un esempio di come l’architettura possa dialogare con il territorio, rispettando il passato e aprendo nuovi spazi di condivisione per il futuro. Il recupero dell’ex Caserma Testafochi non è solo una riqualificazione urbana, ma un’occasione per creare un nuovo punto di riferimento culturale e formativo per la città di Aosta”. Mario Cucinella, Founder & Design Director di MCA – Mario Cucinella Architects.

Lo scorso 7 settembre a visitare in anteprima la struttura dell’Università della Valle d’Aosta, in occasione della Lectio Magistralis del Prof. Éric Carpano, è stato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

• INTERNAZIONALIZZAZIONE E SODDISFAZIONE ESPERIENZA UNIVERSITARIA

Il nuovo polo universitario dell’Università della Valle d’Aosta

Un’architettura contemporanea in complicità con il paesaggio e con il clima

L’Ateneo valdostano offre numerose opportunità di un’esperienza internazionale, che si trasformano per studenti e studentesse in importanti occasioni di crescita umana e professionale. Oltre il 95% delle richieste di esperienze all’estero, infatti, viene accolta. Alla possibilità di poter aderire al programma europeo Erasmus+, l’Ateneo permette anche di ottenere dei doppi diplomi di laurea, validi in Italia, Francia o Spagna, grazie alle convenzioni stipulate con le Università di Chambéry, Côte d’Azur, Avignon e Saragozza.

Anche per questo motivo, UniVdA è al secondo posto della Classifica Censis delle Università italiane degli atenei non statali di piccole dimensioni per l’internazionalizzazione (edizione 2024/2025). Con un punteggio di 88/110 l’Ateneo conferma, per il terzo anno consecutivo, la seconda posizione.

All’Università della Valle d’Aosta cresce anche la soddisfazione dei laureati e delle laureate per l’esperienza universitaria che raggiunge il 96,3% (Rapporto Almalaurea 2024). In particolare, il 96,3% dei laureati è soddisfatto del rapporto con il corpo docente, l’84,3% dei laureati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso Ateneo. Tra gli alti livelli di soddisfazione degli studenti di Univda, un fattore determinante è sicuramente l’alta qualità dei servizi offerti. Grazie alle dimensioni ridotte dell’Ateneo, viene fornita un’offerta formativa su misura in base alle esigenze di ciascuno.

La sede dell’Ateneo si trova nella città di Aosta, nella splendida cornice della Regione Valle d’Aosta. Una location da sogno che ha effetti positivi anche sullo studio perché, come dimostrano le ricerche del laboratorio di Ecologia Affettiva, il contatto con la natura rigenera più velocemente la capacità di attenzione diretta e sostenuta dopo una fatica mentale. In più, dall’anno accademico 2024-2025 le attività accademiche si svolgono nel nuovo polo universitario, un edificio innovativo dotato di impianti tecnologici all’avanguardia.

Università della Valle d’Aosta: l’offerta formativa

Attualmente, l’Ateneo offre quattro corsi di laurea triennale, due di laurea magistrale e un master di primo livello, suddivisi in due dipartimenti principali: il Dipartimento di Scienze economiche e politiche e il Dipartimento di Scienze umane e sociali.

Lauree triennali

• Lingue e comunicazione per l’impresa e il turismo (doppio diploma di laurea in convenzione con l’Université Savoie Mont Blanc e Avignon Université)
• Scienze e tecniche psicologiche
• Scienze politiche e delle relazioni internazionali (doppio diploma di laurea in convenzione con l’Université Savoie Mont Blanc e l’Universidad de Zaragoza)
• Economia e management

Laurea magistrale

• Economia e politiche del territorio e dell’impresa
  (doppio diploma di laurea in convenzione con l’Université Savoie Mont Blanc a Chambéry e con l’Université Côte d’Azur a Nizza)

Laurea magistrale a ciclo unico

• Scienze della formazione primaria

Master di primo livello

• Management delle piccole e medie imprese

• RICONOSCIMENTO NEOLAUREATO UNIVDA

Università della Valle d’Aosta,

il Premio America Giovani al neolaureato Giacomo Pagani

riconoscimento che promuove il talento universitario

“L’alta qualità dei corsi da me frequentati e la competenza e disponibilità dei docenti, in particolare del mio relatore di tesi Prof. Furio Ferraresi, mi hanno permesso di laurearmi con il massimo dei voti e di ottenere questo riconoscimento”. Sono le parole di Giacomo Pagani, neolaureato in Scienze politiche e delle relazioni internazionali, selezionato dalla Fondazione Italia USA per l’attribuzione del Premio America Giovani al talento universitario.

La cerimonia di premiazione è avvenuta lo scorso 18 settembre a Roma presso la Camera dei Deputati del Parlamento italiano. Giacomo Pagani, 36 anni di Moncalieri, si è laureato a pieni voti nel marzo 2024. Oggi, lavora a Torino in un’azienda che si occupa di progetti europei.

Il riconoscimento, destinato alle neolaureate e ai neolaureati meritevoli delle università italiane, viene attribuito dalla Fondazione Italia USA. Ogni anno, il premio valorizza 1000 talenti, con un percorso universitario di eccellenza in discipline di interesse della Fondazione, per sostenerli concretamente nel loro ingresso nel mondo del lavoro globale e delle sfide internazionali.

Oltre al Premio America Giovani, il neolaureato ha ricevuto una borsa di studio a copertura totale del Master in “Leadership per le relazioni internazionali e il made in Italy” che sta frequentando.

“Desidero esprimere la mia profonda gratitudine all’Università della Valle d’Aosta per la formazione che ho ricevuto durante il percorso in Scienze politiche e delle relazioni internazionali” ha dichiarato il neolaureato.