Tecnologia, robotica e scienza: un gioco da ragazze

WORKSHOP INTENSIVO: 14 e 15 SETTEMBRE
La prototipazione elettronica è un’affare da ragazze

Attraverso Arduino, coadiuvate dal docente, le partecipanti  si cimenteranno a progettare e realizzare in autonomia un prototipo di sistema interattivo senza dover necessariamente possedere nozioni di programmazione informatica o di elettronica.

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Mentre in Italia le ragazze continuano a rappresentare la percentuale più alta di iscritti al sistema universitario, se concentriamo l’analisi sulle facoltà Stem, la situazione risulta completamente capovolta.

Tra tutti gli iscritti alle facoltà STEM, le studentesse rappresentavano solamente il 36% (Talents Venture 2019- Il gender gap nelle lauree STEM).

Non si tratta di un semplice luogo comune, ma dell’evidenza concreta che le studentesse faticano ancora ad immaginare un futuro professionale soddisfacente nell’ambito delle Scienze, della Tecnologia, dell’Ingegneria e della Matematica.

Questa rilevazione appare sconfortante se messa in relazione con i dati dell’ultimo report Ocse 2019 che sottolinea come mentre il tasso di occupazione di adulti con un titolo di studio dell’istruzione terziaria legata alle discipline Stem sia nella media europea, il tasso di impiego di adulti laureati in discipline artistiche e umanistiche sia relativamente basso.

Precludendosi l’opportunità di intraprendere un percorso formativo nell’ambito scientifico, le ragazze con facilità incontreranno più difficoltà nel trovare un impiego. Questo divario di genere si riflette pertanto nelle condizioni economiche, sociali e di accesso al mondo del lavoro. Ma lo scarso interesse per le discipline scientifiche non è insito nell’animo delle ragazze: all’inizio dell’adolescenza le ragazze esprimono ancora curiosità verso le materie in esame e solo successivamente, generalmente entro il termine dell’età evolutiva, si registra un significativo calo di interesse.

Non esiste nessuna evidenza scientifica che possa giustificare la rigidità dei ruoli sociali e tale binarismo, la cui causa sarebbe invece da ricercare tra i fattori ambientali. È importante pertanto che gli stessi nuclei famigliari e le istituzioni scolastiche alimentino la fiducia nelle ragazze nella possibilità di poter affrontare con esiti soddisfacenti le materie tecnico scientifiche.

Scuola Futuro Lavoro con l’intento di superare questo pregiudizio di genere propone laboratori intensivi destinati ad avvicinare le ragazze alle tecnologie innovative.

Abbiamo riscontrato che un buon modo per far accostare le ragazze al mondo dell’elettronica è la piattaforma Hardware Open Source Arduino che consente in modo relativamente intuitivo di poter realizzare semplici dispositivi e governare automatismi. Utilizzando questa scheda elettronica è possibile provare ad approcciare alla robotica, senza sostenere costi elevati e senza essere già esperti di programmazione.

È fondamentale che anche le ragazze vengano introdotte ai principi fondamentali sui circuiti, alla progettazione, alla scrittura di codice ma anche alla pratica e alla costruzione. Organizzare progetti e attività pratiche che consentano alle ragazze di poter vedere concretamente l’esito delle competenze tecniche acquisite, consente di interiorizzare maggiormente la conoscenza e alimenta un sano entusiasmo utile a favorire una scelta più consapevole.

SCUOLA FUTURO LAVORO

Scuola Futuro Lavoro organizza corsi post-diploma di Alta Formazione in linea con le aree disciplinari in espansione e in risposta alla trasformazione digitale che ha interessato il mercato professionale: Informatica, Game Design, Graphic Design e Media Design.

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