Tutti i lavori del green

Rinnovabili, biomasse, fotovoltaico, solare saranno parole chiave degli specialisti di questo settore, dai tecnici agli energy manager

Intervista a Sergio Baroni, responsabile nazionale del settore Energia di Rete ITS Academy. 

 

Il tema dell’efficienza energetica e, più in generale, quello della riduzione dell’impronta di carbonio dell’uomo sul pianeta sono al centro dell’attenzione anche per l’impatto che scelte politiche, economiche e tecnologiche possono avere sulla vita del nostro pianeta e sul benessere delle future generazioni.

Sergio Baroni, come rappresentante di Rete ITS Italy per l’Energia, il suo è un punto di vista ideale per analizzare le dinamiche di questo settore…

Il tema della sostenibilità e della transizione energetica è oggi centrale, anche se purtroppo ce ne siamo accorti in ritardo. Sono anni che a livello europeo e internazionale si parla di sostenibilità, ma di concreto si è fatto poco. Per poter ottenere risultati in questo ambito occorrono scelte e impegni che coinvolgano non solo un Paese oppure un continente, ma che siano condivise anche a livello globale. Serve un deciso cambio di mentalità: non solo un maggior senso civico ma anche scelte chiare negli investimenti e indirizzi di sviluppo economico e, quindi, capacità di esportare modelli.

E l’Italia quanto è green?

L’Italia è in grave ritardo ed è anche poco efficiente. Esistono finanziamenti e incentivi alle imprese ma le tempistiche con cui vengono autorizzati gli interventi sono troppo lunghe. In altri Paesi la burocrazia è molto più snella, per cui i progetti vengono approvati, finanziati e realizzati in tempi molto più brevi. Ma proprio perché c’è ancora molto da fare, nel nostro Paese c’è necessità di tecnici qualificati che operino nel settore del green. Ne sono testimonianza le tante mail di aziende e organizzazioni che ci chiedono i curricula degli studenti, per poterli inserire fra i propri dipendenti. I corsi della filiera Energia degli ITS nascono proprio per dare risposta a questa domanda delle imprese, con cui siamo in costante contatto per fornire tecnici capaci di mettere in atto progetti legati alla transizione energetica, alle fonti rinnovabili, al recupero delle materie prime da rifiuti. Persone, quindi, in grado di dare gambe alle idee.

La domanda di tecnici arriva piĂą da parte del pubblico o delle imprese private?

Soprattutto dal privato, in particolare dai grandi player nazionali e internazionali che si occupano di energia, fonti energetiche, energia circolare, depositi di materie prime, rigassificatori, impianti di riciclo dei rifiuti e altri ancora.
Ma arriva anche da aziende più piccole del settore energetico e delle biomasse oppure attive nell’installazione di pannelli solari. Grazie al know-how portato dalle nuove leve, diverse aziende riescono anche a diversificare le proprie attività. In campo edilizio, per esempio, ci sono gli studi di progettazione e di ingegneria. E non mancano aziende che si occupano di nuovi e più sostenibili materiali da costruzione: quello del green building è un settore in forte espansione.

Continua a pagina 50 della Guida agli ITS Academy

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